Lo scorso 4 ottobre 2024 Aforp, Confapi salute, università, ricerca, Confindustria Dispositivi Medici, Coordinamento Filiera, FIFO e PMI Sanità hanno inviato una lettera congiunta al Governo chiedendo un tavolo tecnico per abolire il payback sui dispositivi medici nella prossima legge di bilancio.
Nella lettera viene inoltre affermata la volontà e l’importanza di una collaborazione tra “imprese” e Governo per rendere sostenibile il Sistema Sanitario Pubblico identificando un progetto di governance che includa anche il tema dello 0,75% .
Le associazioni sottolineano che la mancata cancellazione del payback sta creando incertezza nelle imprese del settore e difficoltà economiche alle Regioni che accumulano debiti sempre più grandi a causa di questo meccanismo. Se la situazione non cambia, si rischia la chiusura di molte aziende e la fornitura al Servizio Sanitario Nazionale di prodotti e dispositivi medici obsoleti e/o di qualità inferiore.
Viene quindi chiesto al governo di intervenire per salvare un settore strategico per la salute dei cittadini e per evitare un collasso del sistema sanitario.
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